Qualcuna era femminista

Un po’ per gioco un po’ per coinvolgere le lettrici e i lettori che ci seguono sulla pagina fb, ho deciso di lanciare una simpatica idea prendendo spunto dal bellissimo capolavoro di Giorgio Gaber, “Qualcuno era comunista”, che ho trasformato in “Qualcuna era femminista”.

L’idea si è trasformata in una bellissima esperienza di collaborazione. Dalle parole di ognuna ne è venuto fuori un capolavoro ma soprattutto sono venuti fuori i desideri, le speranze, le storie e le angosce di ognuna.

Qualcuna era femminista perché non capiva come si potesse discriminare un essere umano in base al sesso con cui era nato.

Qualcuna era femminista perché pensava di potersi vestire come voleva, qualche altra lo era perché pretendeva rispetto per il corpo delle donne.

Qualcuna era femminista perché non voleva essere come sua madre

Qualcuna era femminista perché pensava di poter essere libera solo se lo fossero state anche le altre

Qualcuna era femminista perché non ne poteva più di fare la casalinga, qualche altra perché voleva uscire alla sera senza paura.

Qualcuna era femminista perché non ne poteva più di sentirsi sbagliata ed aveva voglia di cominciare a credere che cambiare le cose fosse davvero possibile, anche e soprattutto grazie al suo lavoro.

Qualcuna era femminista perché era il solo modo per aiutare tutte quelle donne che, per mancanza di una cultura adeguata o per l’ambiente nel quale erano nate e cresciute, non potevano realizzare pienamente sé stesse. Qualche altra lo era perché, a dispetto delle lacrime versate e delle difficoltà incontrate, lei non avrebbe mai mollato.

Qualcuna era femminista perché era stufa di essere definita santa…Qualche altra lo era perchè non voleva più essere chiamata puttana.

femministe-

Qualcuna era femminista per essere libera di autodeterminarsi senza arrendersi ad appoggiarsi ad una stampella maschile né avere l’obbligo di essere madre per essere considerata “completa”.

Qualcuna era femminista perché nascere femmina non è un handicap. Qualche altra perché la storia non è dalla nostra parte.

Qualcuno era femminista perché aveva avuto un’educazione troppo cattolica.

angelo-del-focolare

Qualcuna era femminista perché i suoi desideri non erano grilli per la testa.

Qualcuna era femminista per fare rabbia a suo padre. Qualche altra per essere l’orgoglio di suo padre.

Qualcuna era femminista perché glielo avevano detto, qualcuna perchè non le avevano detto niente…

femmin

Qualcuna era femminista perché pensava di poter esprimere la propria opinione facendo valere i propri sacrosanti diritti senza essere considerata rompipalle, pesante, noiosa, acida, antipatica e chi più ne ha più ne metta.

Qualcuna era femminista perché se la facevano arrabbiare non era colpa delle mestruazioni.

936415_503468346375537_1511426635_n

Qualcuna era femminista perché non voleva essere considerata “incompleta” per non aver voluto figli.

Qualcuna era femminista perché non esistono lavori “da uomo” e lavori “da donna”, qualche altra lo era perché non voleva fare la geisha del capo per ottenere una promozione.

Le operaie dell'Igea, in Sardegna, che hanno occupato la miniera per denunciare il mancato rispetto degli accordi raggiunti per il pagamento degli stipendi arretrati e l’avvio dei progetti di bonifica che dovrebbero rilanciare l’attività della società.
Le operaie dell’Igea, in Sardegna, che hanno occupato la miniera per denunciare il mancato rispetto degli accordi raggiunti per il pagamento degli stipendi arretrati e l’avvio dei progetti di bonifica che dovrebbero rilanciare l’attività della società.

 

Qualcuna era femminista perché era stanca di sentirsi chiamare “femminuccia” quando era debole e “con le palle” quando era forte.

Qualcuna era femminista perché nel mio letto ci entri quando io lo voglio, non per dirmi cosa devo fare del mio corpo.

Qualcuna era femminista perché era esausta del “lui può perché è maschio”.

femministe11

Qualcuna era femminista perché credeva in un mondo piu ‘umano’ e meno fascista.

Qualcuna era femminista perchè Emily Dickinson, Gertrude Stein, Simone de Beauvoir, Virginia Woolf, Simone Weil, Adrienne Rich, Luce Irigaray, Luisa Muraro…

1538741_475357042576645_86862595_n

Qualcuna era femminista perché le piaceva il sesso e non se ne vergognava.

betty

Qualcuna era femminista perché a lavoro valeva di più e guadagnava di meno.

Qualcuna lo era perché indossare una minigonna non significa mettermi le mani addosso.

femminismo2

Qualcuna era femminista perché non sopportava che altri credessero di poter decidere che cosa una donna deve pensare o come deve comportarsi.

10268615_532357343543281_5010581580061680464_n

Qualcuna era femminista perché “la libertà è partecipazione”.

Le tantissime donne in Afghanistan, che lo scorso aprile, hanno sfidato le minacce di morte da parte dei talebani partecipando alle elezioni.
Le tantissime donne in Afghanistan, che lo scorso aprile, hanno sfidato le minacce di morte da parte dei talebani partecipando alle elezioni.

Qualcuna lo era perché essere mamma non vuol dire non essere più donna.

Qualcuna era femminista perché non voleva odiare le altre donne, qualche altra perché la vita di una donna non ha meno valore.

Qualcuna era femminista perché stanca dell’ ipocrisia e delle frasi fatte che le vengono ripetute ogni 8 marzo.

tenetevi le mimose

Qualcun’altra lo era perché stanca di subire false accuse, etichettamenti svariati, canoni prestabiliti in cui rientrare assolutamente, pregiudizi di vario tipo…

Qualcuna era femminista perché insegnava ai figli le stesse cose indipendentemente dal loro sesso.

935508_495258520529853_1760814765_n

Quanlcuna era femminista e non lo sapeva

Qualcuna era femminista semplicemente perché non poteva non esserlo.

983728_492668300788875_356679636_n

 

Qualcuna era femminista perché voleva vivere da sola.

Qualcuna era femminista perché credeva che solo quando tutte le donne sarebbero state libere e felici allora lo sarebbe stata anche lei.

egitto

Qualcuna era femminista perché non ne poteva più di millenni di patriarcato.

388570_472970852758620_59036763_n

Qualcuna era femminista perché ne aveva le ovaie piene di sentire prediche futili e prive di argomentazioni, sulla presunta separazione tra la lotta femminista e quella antisessista. Qualche altra lo era perché aveva scoperto la Dea dentro di sé e le altre.

Qualcuna era femminista perché era convinta di poter vivere e sopravvivere anche senza un marito che la mantenesse.

Qualcuna lo era perchè non sopportava quelle che dicevano “io non sono femminista, eh”…E per quelli che aggiungevano: “A che serve essere femministe oggi?

margaret cho

Qualcuna era femminista perchè non ne poteva più della domanda “Ma quando ti sposi?” alle riunioni con i parenti

Qualcuna era femminista per far parte di un processo,iniziato molto prima degli esplosivi (con accezione femminista) anni ‘ 70, che inorgogliva e dava senso e valore alla propria vita. Per comunicare alle più giovani la necessità di quella ribellione e far sì che il processo non si interrompesse.

Qualcuna era femminista perché aveva 16 anni nel ’75 e le lotte delle donne erano la rivoluzione

anifesta_a_roma_con_le_femministe_italiane___0

Qualcuna era femminista per poter studiare in pace “roba da maschi”.

Qualcuna era femminista perché riusciva semplicemente ad essere se stessa. Qualche altra lo era perché le cose buone non si rinnegano.

Qualcuna è femminista perché si piace e perché le piacciono le donne, con tutti i sensi possibili…

Qualcuna era femminista perché l’uomo non è né meglio né peggio di me.

Qualcuna era femminista perché: i femminicidi, le violenze sessuali, l’oggettificazione del corpo femminile, eccetera eccetera eccetera…

femminismo-violenza

Qualcuna era femminista,anche se le sembrava strano che esistesse un termine simile, che esistessero donne che si professassero tali. Aveva sempre creduto che se il maschilismo e’ male,il femminismo non avrebbe potuto esser meglio. Poi una cara amica le spiegò che le donne muoiono ancora come millenni fa,sotto i colpi di uomini che le uccidono per il semplice fatto di esser nate femmine. Cosi’ “quella” qualcuno ,capì che visto che era donna, e visto che non voleva esser complice né del proprio assassino, né di quello delle sue sorelle, visto che quelle mani crudeli le voleva fermare….era di certo femminista.

Qualcuna era femminista perché voleva poter scegliere.

prochoice

Qualcuna era tornata ad essere femminista militante perché le ragazzine, che non hanno conosciuto le lotte per i diritti, hanno ricominciato a sentirsi una “specie” inferiore.

Qualcuna era femminista perché non riteneva “la natura” spiegazione della vita delle donne. Qualche altra perché era curiosa e non voleva porte chiuse

Qualcuna era femminista perché le avevano detto “non puoi fare questo o quello” e lei dentro di sé aveva sorriso.

Qualcuna era femminista perché curava tutti e quando stava male non arrivava nessuno.

Qualcuna era femminista perché pensava quello che voleva, vestiva come voleva e pesava quanto voleva…

10570345_699178120137891_458868437403379942_n

Qualcuna era femminista perché quando è rimasta incinta il capo l’ha insultata e poi l’ha licenziata. Qualche altra non lo era perché “io no, per carità” ma poi prova a pagarla meno del collega.

Qualcuna era femminista perché alla società serviva un equilibrio.

Qualcuna era femminista perché la madre la obbligava a cucinare, a servire in tavola e a lavare le mutande al fratello, e lei il fratello lo odiava

diritti-donne

Qualcuna era femminista perché aveva letto i libri di storia e rideva alle argomentazioni ridicole di chi crede che “femminista” voglia dire “brutta, acida e frigida che invidia altre donne più belle di lei e odia gli uomini perché non può averne uno”.

Qualcuna era femminista perche voleva il pane e anche le rose.

Qualcuno era femminista perché non avrebbe mai potuto essere maschilista. Qualcuna altra lo era perché il suo lui le aveva insegnato ad esserlo.

Qualcun’altra lo era per tappare la bocca a chi le ha dato della moralista ogni volta che ha contestato la mercificazione del corpo femminile.

boicotta

Qualcuna era femminista perché la sua mamma era femminista e le ha insegnato che il futuro è delle donne. Qualche altra lo era perché anche gli uomini piangono e hanno il diritto di farlo.

Qualcuna era femminista perché viveva il proprio corpo nella sua totale naturalezza. Non si aveva bisogno di reggiseni che sembrano delle protesi e si amava la propria nudità senza vergogna e in totale libertà.

Qualcuna era femminista perché l’economia ci insegana che non esiste sviluppo senza emancipazione

537725_430410753681297_1777577131_n

Qualcuna era femminista perché, finché circoleranno “Cioè” e “Top Girl”, ci sarà molto lavoro da fare.

Qualcuna era femminista perché da bambina il mondo le diceva che era un maschiaccio ma lei lo sapeva che saper fare anche le “cose da uomo” e sapersi difendere senza “correre a piangere dalla maestra” l’avrebbe resa libera

Qualcuna era femminista perché si parla molto delle donne discriminate in altri Paesi, ma poco di quelle discriminate qui e per nulla delle coraggiose che contro la discriminazione lottano ogni giorno.

Qualcuna era femminista perché non si riconosceva nel modello unico di donna imposto.

Qualcuna era femminista perché sarebbe assurdo non esserlo. Qualche altra perchè non c’è niente di meglio che essere femministe.

531812_520550371334001_1504125369_n

 

Articolo scritto il 12/07/2012 e in continuo aggiornamento

 

Seguimi anche su twitter: @Plathona

 

3 Risposte a “Qualcuna era femminista”

  1. Qualcuna era femminista perchè sotto Natale vedere nei supermercati che i giochi per bambine sono ancora “il mini folletto, il mini mocio, la mini cucina” le mette tanta tristezza. Qualcuna era femminista perchè per il 6 gennaio da bambina voleva la calza da maschi perchè c’erano cose più interessanti dentro, anche se amava le barbie lo stesso 😀

  2. Si aderva al 1968 per chiedere gli stessi diritti che avevano gli uomini come partecipare alle cariche pubbliche e liberarsi dai condizionamenti in cui una società patriarcale aveva costretto le donne che dovevano anche seguire le imposizioni della chiesa cattolica che non ammetteva aborto e divorzio,cioè libertà di scelta in tutti i campi!

I commenti sono chiusi.